- Estraggo musica dall'aria
(Can you imagine?)
(Oh-oh, oh-oh, eh-eh)
(Oh-oh, oh-oh, eh-eh)
(Oh-oh, oh-oh, eh-eh)
(Oh-oh, oh-oh, eh-eh)
Seh, e mi ricordo bene, eh-eh
Pensieri appostati sui tetti puntano al petto, sparano colpi
Piovono serie di flash, sparano in testa mille ricordi
- La collina dei Pioppi
Si conobbero al primo imbrunire sul finire d’Agosto
là sul sentiero sottile che dalle colline svaniva nel bosco
Laura aveva 20 anni e il sorriso gentile della gente del posto,
lui lavorava nei campi sui palmi l’odor del trifoglio.
Fu lì che si videro in viso al confino tra un pioppo ed un olmo,
Dino aveva un profilo fino e un corpo scolpito nel bronzo,
quando la vide all’improvviso le disse per aprirle il suo mondo
"Sai quand’ero bambino pensavo ci fosse un sole nuovo ogni giorno.."
- Mari infiniti part 2
Ehi, ehi
Fra i flussi dei venti violenti e
I nembi dei cieli neri
Io fui travolto da un'onda
Di trenta metri interi
Poi fui portato giù a fondo per trenta piedi
Vidi la morte ai fianchi
- Quando venne lei
Mauri aveva un mano fatata, votata al disegno da sempre,
la sua camera era un mare di fogli con scogli di matite e tempere,
nessuno come lui rendeva bene i fiori delle orchidee aperte
o le foglie delle ninfee che accolgono il volo delle libellule….
Maurizio non aveva una donna e conosceva bene il modo giusto e i percorsi per fuggire da sé:
una matita ed un’onda di forme e contorni che invadevano il foglio eleggendolo Re
ma per quanto lui fosse un animo forte e puro anche il suo polso cedette quando venne lei
e i suoi mondi, i suoi sfondi, i suoi sogni, via ai bordi dei fogli … quando venne lei
- Scirocco
Strofa 1 (Murubutu):
E guardandolo dal parco in Via del Cardo
E là il sole era un araldo, il cantico del caldo
E il cielo là colava stanco sulle auto
Su ogni sguardo il suo marchio pallido
E tutto là era grigio e bianco
Uffici e traffico, ogni parco era un camposanto
E ogni palazzo una caserma, una casella