L'Uomo MagroSick Tamburo - L'uomo Magro
E quel uomo magro
Che guardava sempre qua
E quei baffi scuri
Che si girano all'insù
Quelle cicatrici
Che lo invecchiano così
La mia mano solaE non vedo l'ora di abbracciarti ancora
con la mia mano sola posso toccarti ancora
e so che puoi capirmi anche senza parola
tra noi non è servita e mai ci servirà
tra un po' sarà il momento di tagliar- mi ancora
che dolce sensazione proverò
e poi me ne andrò
posso baciarti ancora non proprio come allora
Parlami Per SempreParlami di come puoi volare, e di come non senti più il male
Parlami dell’uomo che hai sognato, di quel giorno poi che l’hai sposato
Parlami di favole malate, e del tale che le ha raccontate
Delle mani che ti sei lavata, della faccia tua che si è gelata tatata….
Parlami di come hai controllato le emozioni e le paure strane (Parlami per sempre)
Parlami dei sensi della colpa e di come si son sciolti al sole (Parlami per sempre)
Parlami dell’odio e dell’amore, e dei segni che ti hanno lasciato (Parlami per sempre)
Tocca"Tocca, tocca, tocca fino in fondo e poi mi dici
tocca, dimmi dove sono le radici
tocca, tocca la faringe e l'intestino, tocca
soffiate sulle labbra con la pipa
tocca, tocca, toccati le vene poi le unghie
tocca, toccati nei bagni dei teatri
tocca, toccati distesa su quei prati
TOCCA 24/7